Un viaggio fotografico indimenticabile attraverso il nord dell’Argentina, un territorio ricco di contrasti, biodiversità e paesaggi mozzafiato. Durante queste due settimane, esploreremo tre aree iconiche: il Parco Nazionale di Iguazú, il Parco Nazionale di Calilegua e la straordinaria Quebrada de Humahuaca, immergendoci nella Puna argentina e nelle montagne colorate. Ogni luogo offrirà un'esperienza unica, perfetta per catturare immagini straordinarie della fauna e dei paesaggi.
Questo tour fotografico è pensato per gli amanti della natura e della fotografia, offrendo innumerevoli occasioni per catturare scatti unici di fauna e paesaggi spettacolari. Un viaggio alla scoperta della bellezza selvaggia del nord dell’Argentina, dove ogni giorno sarà un'avventura indimenticabile dietro l’obiettivo.
Il nostro viaggio inizierà nel cuore della foresta tropicale, nel Parco Nazionale di Iguazú, patrimonio dell’umanità UNESCO. Qui avremo l'opportunità di immortalare le maestose cascate di Iguazú, una delle meraviglie naturali del mondo, formate da oltre 275 salti d'acqua che creano scenari spettacolari e arcobaleni scintillanti. La fitta giungla circostante ospita una fauna straordinaria: tucani dai colori vivaci, colibrì, farfalle iridescenti, cebi neri e coatì, piccoli mammiferi curiosi e socievoli. Percorreremo passerelle panoramiche che ci porteranno a pochi metri dalla maestosa Garganta del Diablo, il salto d’acqua più imponente e spettacolare del parco.
Ci sposteremo poi nel Parco Nazionale di Calilegua, il più grande parco protetto della regione dedicato alla foresta montana subtropicale delle Yungas. Questo ecosistema unico è caratterizzato da colline e valli coperte da una vegetazione fitta e nebbiosa, habitat ideale per una vasta gamma di specie animali, tra cui gufi, aquile, colibrì pappagalli e tapiri. I sentieri immersi nella nebbia creeranno atmosfere suggestive, perfette per scatti dalla forte componente emozionale.
Nell’ultima parte del nostro tour, ci immergeremo nei paesaggi aridi e surreali della provincia di Jujuy. Esploreremo la Quebrada de Humahuaca, un’antica valle attraversata dal fiume Grande e costellata di pittoreschi villaggi andini. La geologia della regione ha creato scenari unici, come la famosa montagna dai 13 colori, il Cerro Hornocal, le cui sfumature cangianti si accendono con la luce del tramonto. Saliremo fino agli altopiani della Puna argentina, un ambiente semi-desertico che ospita paesaggi di straordinaria bellezza, con lagune d’alta quota e distese di sale. Qui, avremo l’opportunità di fotografare vigogne e guanachi, animali simbolo delle Ande, che si muovono liberi tra le vaste distese di terra rossa e dorata, oltre che tre specie diverse di fenicottero.
Dall'8 al 22 febbraio 2026
Caracara (Caracara plancus)
Quota a persona: a breve i dettagli
in collaborazione con Timetravelbag - Agenzia di Viaggi e Tour Operator
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Un viaggio di due settimane all'insegna dell'avventura e della natura. Partiremo in aereo dall'Italia con destinazione Buenos Aires, dove avrà inizio il nostro itinerario. Da lì, un volo interno ci condurrà direttamente a Iguazú, dove trascorreremo quattro giorni immersi nella foresta tropicale, esplorando la sua straordinaria biodiversità e ammirando le spettacolari cascate di Iguazú.
Vensejo de cascada (Cypseloides senex) è un uccello della famiglia dei rondoni che nidifica nelle pareti rocciose in prossimità delle cascate, al sicuro dai predatori. Nelle cascate di Iguazù è presente una colonia di numerodi individui
Successivamente, ci sposteremo con un volo interno a San Salvador de Jujuy, porta d’accesso alla Yungas. Qui, esploreremo la lussureggiante selva montana e la sua fauna unica. Dopo tre giorni di immersione nella natura, proseguiremo verso la suggestiva Quebrada de Humahuaca, dove ci acclimateremo gradualmente all'altitudine prima di affrontare gli altipiani della Puna argentina, a oltre 4.000 metri sul livello del mare.
Un nibbio codadirondine (Elanoides forficatus) in volo tra la nebbia della Yungas
Trascorreremo sei giorni tra paesaggi mozzafiato: montagne dalle mille sfumature, cactus secolari, fenicotteri andini e distese di saline che si perdono all’orizzonte. Infine, un volo interno ci riporterà a Buenos Aires, da dove prenderemo il volo internazionale per rientrare in Italia, con il cuore colmo di emozioni e ricordi indimenticabili.
Guanachi (Lama guanicoe) sulle creste della Puna
Nei giorni in cui saremo a Iguazú, parteciperemo a una sessione fotografica notturna con una guida locale, alla ricerca di rapaci e altre creature notturne che popolano la selva.
L'allocco rossiccio barrato (Strix hylophila) è un raro rapace notturno diffuso tra Brasile, Argentina e Paraguay. Purtroppo, la deforestazione minaccia sempre più la sua sopravvivenza. Durante la nostra esplorazione notturna nella selva tropicale di Iguazú, andremo alla sua ricerca, insieme a molte altre affascinanti animali notturni
I colibrì sono piccoli uccelli dalle piume iridescenti, diffusi in tutto il continente americano, dalle foreste canadesi fino alla Terra del Fuoco. Noti per il loro rapidissimo battito d’ali, possono librarsi in volo stazionario e persino volare all’indietro. Si nutrono principalmente di nettare, svolgendo un ruolo cruciale nell’impollinazione, e possiedono uno dei metabolismi più veloci del regno animale.
smeraldo policromo (Chrysuronia versicolor)
Durante il nostro viaggio in Argentina, avremo numerose occasioni per avvistarli. Nella provincia di Jujuy andremo alla ricerca del colibrì gigante, il più grande della famiglia, mentre si nutre tra le fioriture di cactus nella suggestiva Quebrada de Humahuaca. A Iguazú, invece, visiteremo il Jardin de los Picaflores, dove potremo osservare da vicino diverse specie di questi affascinanti uccelli.
Eremita di Planalto (Phaethornis pretrei)
I cebi neri (Sapajus nigritus) sono primati intelligenti originari del Sud America, noti per l’uso di strumenti per ottenere il cibo. Hanno un mantello scuro e una forte gerarchia sociale.
I coati sudamericani (Nasua nasua) sono mammiferi procionidi dal muso allungato e coda ad anelli, vivono in gruppi e si nutrono di frutta, insetti e piccoli vertebrati.
Nei sentieri del parco nazionale di Iguazù è possibile incontrare colonie di questi animali, a volte schivi e diffidenti, a volte anche troppo confidenti, specialmente all'ora di pranzo!
cebo nero (Sapajus nigritus)
Nelle foreste montane delle Yungas e nelle pluviali di Iguazú vivono numerose specie di uccelli tropicali, tra cui tucani, momotidi, pappagalli, trogonidi, ghiandaie e martin pescatori.
ghiandaia occhidorati (Cyanocorax chrysops)
Osservare l'elegante volo di un condor andino a più di 4000 metri sul livello del mare è un'emozione unica, così come vedere sfrecciare un nibbio tra la nebbia delle Yungas o sentire il canto di un'aquila tropicale a Iguazú. La lista di rapaci diurni in Argentina è lunghissima, e ogni luogo che visiteremo ci offrirà l'opportunità di osservarne alcuni, dalla rarissima aquila arpia al più comune e onnipresente caracara.
poiana della Puna (Geranoaetus polyosoma)
In Argentina vivono tre specie di fenicottero: Il fenicottero di James (Phoenicoparrus jamesi), Il fenicottero delle Ande (Phoenicoparrus andinus) e il Il fenicottero del Cile (Phoenicopterus chilensis). Nei laghi e nelle saline della Puna è possibile avvistarli tutti e tre contemporaneamente.
fenicottero andino (Phoenicoparrus andinus)
Le vigogne e i guanachi sono affascinanti camelidi selvatici tipici del Sud America. Le prime abitano esclusivamente gli altipiani andini, mentre i secondi si adattano a una gamma altitudinale molto più ampia, dal livello del mare fino a oltre 4.000 metri. Attraversando la suggestiva Puna, avremo l'opportunità di osservare numerosi gruppi intenti a pascolare tra le spettacolari montagne dai mille colori, un'esperienza unica per ogni amante della fotografia e della natura.
vigogna (Vicugna vicugna)
La vita nella selva è un'esplosione di colori e suoni, un ecosistema brulicante di creature affascinanti. Tra le grandi foglie tropicali, farfalle dalle ali variopinte svolazzano leggere, alla ricerca di nettare e sali minerali essenziali. Ogni angolo della foresta racchiude un microcosmo incredibilmente ricco: in pochi metri quadrati si possono trovare milioni di insetti, ragni mimetici, rane dai colori sgargianti e altri piccoli animali pronti a essere scoperti e fotografati. Il fruscio delle foglie e il ronzio incessante degli insetti creano un sottofondo costante, testimoniando la straordinaria biodiversità di questo ambiente unico.
farfalle ali di vetro del genere Greta
La Quebrada de Humahuaca è una spettacolare valle montuosa situata nella provincia di Jujuy, nel nord-ovest dell'Argentina. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2003, si estende per circa 155 km lungo il corso del fiume Río Grande, tra i 2.000 e i 4.000 metri di altitudine.
La Quebrada de la Señorita, una valle laterale, è un canyon incantato con formazioni rocciose dai toni rossastri e paesaggi surreali, perfetta per escursioni e fotografia.
La valle è famosa per le sue montagne dai colori vivaci, dovuti alla stratificazione di minerali nel corso di milioni di anni. Tra le formazioni più celebri c’è il Cerro de los Siete Colores a Purmamarca, la Paleta del Pintor a Maimará, e la Serranía de Hornocal.
Serranía de Hornocal
Nella Quebrada de Humahuaca, i cactus dominano il paesaggio arido e montano, con specie iconiche come il cardón (Echinopsis atacamensis). Questi giganti spinosi, che possono superare i 10 metri di altezza e vivere per secoli, sono perfettamente adattati al clima secco e all'altitudine, caratterizzando con la loro imponenza le vallate e i centri abitati.
Cardones (Trichocereus), i caratteristici cactus
Nel cuore delle Yungas argentine, il Parco Nazionale di Calilegua si sveglia avvolto da una nebbia densa e silenziosa. Le montagne si dissolvono in un velo lattiginoso, mentre la foresta pluviale appare e scompare tra le nubi basse. È un'atmosfera sospesa, quasi onirica, dove la luce filtra soffusa, creando giochi di ombre e riflessi perfetti per la fotografia.
Brume mattutine nel Parco Nazionale di Calilegua
Mentre camminiamo lungo i sentieri avvolti dall'umidità, il nostro obiettivo cattura il fascino di questa giungla nebulosa. Tra gli alberi svettanti, i tronchi coperti di muschio e le liane che scendono come sipari naturali, emergono i protagonisti di questo spettacolo selvaggio. I tucani si stagliano tra i rami con i loro colori vivaci, mentre i pappagalli verdi si confondono con il fogliame. Con un po’ di fortuna, potremo immortalare il furtivo giaguaro, il misterioso gatto delle Ande o il timido tapiro che si muove con passo leggero nel sottobosco.
Tucano toco (Ramphastos toco) nel Parco Nazionale di Calilegua
Gli alberi di Cedro Salteño e Tipas giganti si ergono come guardiani secolari di questa foresta, le cui radici si insinuano nel terreno umido, creando scenari perfetti per scatti dal forte impatto visivo. L’aria è impregnata del profumo della vegetazione bagnata e il canto incessante delle rane e degli insetti diventa la colonna sonora della nostra esplorazione fotografica.
maestosi alberi nella foresta nebulosa del Parco Nazionale di Calilegua
Fotografare nel Parco Nazionale di Calilegua significa raccontare una storia di luce e nebbia, di sagome sfocate e dettagli improvvisi, di natura che si svela poco a poco, regalando scatti unici e irripetibili.
Stormo di pappagalli (SX) e Uribù (Coragyps atratus) in volo fra le fronde (DX)
Nel cuore degli altipiani andini, a oltre 3.400 metri di altitudine, si estende l'immensa distesa di sale delle Salinas Grandes de Jujuy. Un paesaggio surreale, dove l’orizzonte si fonde con il cielo e il bianco abbagliante della crosta salina crea un contrasto mozzafiato con l’azzurro intenso dell’atmosfera andina.
Le geometrie perfette del suolo, solcato da crepe esagonali, offrono composizioni fotografiche uniche. L’acqua che affiora nelle pozze d’estrazione riflette il cielo come uno specchio. Qui, ogni dettaglio è amplificato: le nuvole sembrano sospese, le ombre si allungano nitide, e la vastità dello spazio regala scatti di pura magia.
Fotografare le Salinas Grandes significa catturare l’essenza dell’infinito, giocando con prospettive, riflessi e la straordinaria luce degli altipiani andini.
Un viaggio fotografico nel nord dell’Argentina è un’esperienza straordinaria, un’avventura tra paesaggi mozzafiato e colori incredibili. Durante il nostro percorso, attraverseremo strade scenografiche che si snodano tra selve rigogliose e deserti spettacolari, regalandoci panorami unici e sempre diversi.
Ci lasceremo affascinare dalla bellezza selvaggia della natura, esplorando altipiani sconfinati, valli colorate e formazioni rocciose dalle forme sorprendenti. I nostri occhi si poseranno su scenari incredibili, e le nostre fotocamere saranno pronte a catturare ogni dettaglio di questa terra meravigliosa.
Lungo il cammino, incontreremo una ricca varietà di animali: dai lama ed alpaca che pascolano liberi ai più selvaggi guanachi e vigogne, condor che solcano il cielo, volpi che si muovono silenziose tra i cespugli e magari, con un po’ di fortuna, qualche raro felino delle Ande. Ogni incontro sarà un’occasione preziosa per immortalare la fauna locale nel suo habitat naturale.
Non mancheranno le soste nei piccoli villaggi, dove avremo l’opportunità di entrare in contatto con le comunità locali, scoprire le loro tradizioni e lasciarci ispirare dai loro colori e dalla loro cultura, tra i mercati artigianali, le antiche chiese di adobe e i sorrisi della gente.
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